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Michela Zanarella su Breve inventario di un’assenza


 
da Periodico Italiano Magazine
 
 
Breve inventario di un’assenza
di Michela Zanarella
 
 

L’elaborazione del dolore dopo la perdita di un padre molto amato raccontata in poesia: un percorso di esplorazione per affrontare l’esistenza con maturità e consapevolezza

La vita ci mette costantemente alla prova. E quando viene a mancare qualcuno a cui siamo particolarmente legati, come un padre molto amato, è difficile accettare il vuoto che arriva all’improvviso. Michele Paoletti tenta, attraverso la scrittura, di descrivere in versi una particolare esperienza del suo vissuto. Non si sofferma sull’evento del lutto, ma su ciò che resta, sui segni dell’assenza. Prima di entrare nel vivo della raccolta di poesie, è necessario spiegare come è stato realizzato il volume. ‘Breve inventario di un’assenza’ è stato pubblicato da Samuele Editore grazie a una campagna di crowdfunding promossa da Eppela: sono stati i lettori a sostenere il progetto editoriale, attraverso il loro impegno economico. Sono ormai diversi gli editori che si affidano a questa particolare raccolta di risorse. E forse, ciò il segno di una ripresa originale e innovativa del settore. Gabriella Fantato, che ha curato la prefazione, ci parla di “unità di stile, per la tenuta delle immagini e la visione del mondo che ne emerge”. E’ proprio così. E perché il termine ‘inventario’? Se analizziamo nello specifico la parola, essa indica la classificazione e la valutazione degli elementi, attivi e passivi, di un patrimonio. Un qualcosa di tecnico e metodico, finalizzato a razionalizzare senza dimenticare. Perché il poeta la sceglie per un’assenza? Paoletti sa di compiere un processo di recupero, partendo da simboli e immagini che richiamano il ‘distacco’. La poesia dell’autore non vuole essere assolutamente drammatica, bensì un sostegno a cui appoggiarsi, per guardare in modo concreto le cose: parlano gli oggetti.

 
 
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Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.