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L’ospite perfetta nel blog di Giusy Capone

 

Dal blog di Giusy Capone

 

 

I suoi testi paiono profilarsi come la caricaturale rifrazione, alternativa e non conformista, impertinente e dissacrante, delle opere poetiche consacrate dalla tradizione. Intende oltraggiare o esaltare le nostre radici liriche?

Questo mio lavoro non è provocatorio. Vuole essere un’evocazione delle origini: una specie di nostos. È una mappa letteraria, un viaggio nella tradizione per scovare con la forza della poesia e dei giganti del passato le aberrazioni e le lusinghe del presente. Sono testi poetici di forte struttura che chiedono a gran voce serietà al mondo attuale della poesia in lingua italiana.

Il periodo storico che attraversiamo è ambiguo, rasenta l’illogicità, incute avvilimento e suscita sconforto. A suo giudizio, merita dignità letteraria?

Non è la letteratura a dare patenti di logicità o di apprezzamento della storia e tantomeno del presente. Lo scrittore, il poeta, vive l’epoca che gli è data di vivere e se riesce a capire cosa sta facendo (nella dimestichezza e nel mistero della lingua nella quale scrive), trasmette con il suo lavoro la sua epoca a un’altra epoca futura. L’impegno creativo e il lusso della conoscenza sono oggi sempre più rari, ma è proprio sulla capacità di attraversare lo specchio, di andare oltre il riflesso della contemporaneità che si gioca il mio mestiere. “E come potevamo noi cantare”, scrive Quasimodo durante l’occupazione nazifascista di Milano. Eppure stava cantando.

Si racconta che i condannati in gruppo al forno crematorio andassero a morire mormorando, pregando, cantando. Non è forse dignitoso il canto della preghiera finale? Ogni epoca merita la sua letteratura. Questa disciplina che sembra sempre meno importante e sempre meno centrale nel mondo culturale, è al contrario uno dei fondamenti della nostra esistenza.

 

Giusy Capone

 

 

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Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.