Al momento stai visualizzando FESTIVAL CARDUCCI IN CARNIA NE IL COMUNE RUSTICO

FESTIVAL CARDUCCI IN CARNIA NE IL COMUNE RUSTICO

Locandina Carducci_low

Per ricordare che il 19 luglio di 130 anni fa il Poeta Giosuè Carducci venne in villeggiatura ad Arta Terme per rilassarsi e curarsi con le “acque sulfuree”, abbiamo istituito il Premio Internazionale di Poesia dal titolo “Carducci In Carnia ne Il Comune Rustico” a ricordo delle sue due Liriche composte in Carnia. Scriveva il Poeta: “sono arrivato qui alle otto. Belle Montagne, un bel fiume. Acque sulfuree. Foreste di abeti. Bella camera con quattro finestre e bella vista. Mi pare che starò bene”. Il Premio a lui dedicato comprende due sezioni una Generale e l’altra relativa alla Carnia. La partecipazione al concorso è stata superiore alle attese, sono giunte oltre milleduecento Poesie da tutta Italia e anche dalla Spagna, Albania, Slovenia, Inghilterra, Svizzera… Le giurie composte dal Direttore Artistico Alessandro Canzian e da Andrea Sirotti, Sandro Pecchiari, Antonella Sbuelz, Jacopo Ninni per la sezione Generale, e da Enzo Santese, Alessandro Canzian e Guido Della Schiava per la sezione Carnia hanno scelto il gruppo dei finalisti. Venerdì 24 luglio, alle ore 20.30, nel Salone delle Feste dell’Albergo Savoia di Arta Terme ci sarà l’inaugurazione del Festival. Sabato mattina nell’albergo dedicato a Carducci “Il Comune Rustico”, sotto il grande ippocastano dove il Poeta amava sedersi e scrivere versi, si terrà “Colazione con la Poesia” a cura di Andrea Sirotti e alle ore 16.00 le premiazioni, seguite da un reading curato dal Poeta Enzo Santese. La domenica mattina, sempre “al Comune Rustico”, si terra la presentazione di “Voci di Claribel Alegrìa” a cura di Alessandro Canzian. Il Festival si chiuderà con un reading poetico dei finalisti e di un Open mic. Abbiamo voluto dedicare l’apertura del Festival alla scrittrice e Poetessa Gina Marpillero e venerdì alle 20.30, subito dopo i saluti delle autorità, Ester Silverio leggerà alcune poesie di Gina che omaggiano Arta Terme, suo paese nativo. Come evento collaterale del premio sarà allestita una mostra “I rustici e le Poesie” modellini in legno che rappresentano i rustici della Carnia realizzati da Antonio Zanella e Poesie di Eligio Nassivera. La mostra verrà inaugurata giovedì 23 luglio alle ore 18.30 e rimarrà aperta per una settimana.

 

Ricordiamo che quanti vogliono venire a vedere il Festival possono chiamare il numero 0433-466220 per usufruire del prezzo promozionale proposto per il Festival.

 

I finalisti della SEZIONE GENERALE:

Nieddu Giovanna
Fedeli Ivan
Borghetti Roberto
Greco Angela
De Biasio Antonio Cosimo
Trentin Alberto
Galilea Benito
Cavasino Rino
Montini Emidio
Zuccaccia Elena
Secco Silvia
Caselli Mauro
De Falco Carla
Gemo Giuliano
Lorenzini Luigina
Peressini Stefano
Monari Tiziana
De Gregorio Anna Lisa
Pasquandrea Sergio
Guerra Monica
Marretta Saro
Silva Alessandro
Castiglione Davide
Marano Benedetto
Bresciano Agrati Paolo
Nesci Antonio
Polvani Paolo Napoleone

 

I finalisti della SEZIONE IN CARNIA:

Cedolin Mario
Gerometta Fernando
Cecchinato Maria
Gonano Luigi
Pagnucco Dani
Rossi Aldo
Sandri Daniela
Buiese Marco
Della Pietra Eddo

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.