Al momento stai visualizzando dal blog di poesia della Rai su Laboratori Critici

dal blog di poesia della Rai su Laboratori Critici

Nasce “Laboratori critici”, una nuova rivista cartacea dedicata ai percorsi letterari più attuali

 

 

dal Blog di Poesia della Rai di Luigia Sorrentino

 

 

Sono due le riviste rigorosamente cartacee che inaugurano la loro prima uscita e la loro attività editoriale nell’ambito di BookCity Milano2021.

Se Feltrinelli, sotto la direzione sapiente di Marino Sinibaldi, è appena uscita coraggiosamente con un nuovo trimestrale, “Sotto il Vulcano”, di cui prevede la pubblicazione di dieci numeri monografici, anche Samuele Editore di Pordenone ha deciso di affidarsi alla fisicità dell’oggetto libro, alla sua presenza e al gesto che comporta sceglierne uno in particolare, impugnarlo in mezzo a tanti altri.

Venerdì 19 novembre, alle 12.30, nella Sala Cubetto dell’ADI Design Museum, “Laboratori critici. Rivista semestrale di poesia e percorsi letterari” sarà presentata al festival milanese tra l’editore Alessandro Canzian e Matteo Bianchi, che l’ha ideata e la dirige.

 

Non a caso, un incontro tanto fortuito quanto fruttuoso tra Bianchi e Sinibaldi è avvenuto giusto qualche mese fa, a Elba Book, in Toscana, dove i due si sono confrontati riguardo il futuro del panorama editoriale italiano.

«Inaugurare un laboratorio critico dopo la serrata pandemica – sostiene Matteo Bianchi – significa rendersi conto della travolgente tensione narcisista che ha contraddistinto nettamente i primi anni Duemila e accoglierla; al contempo, rivolgersi all’appiattimento degli schermi da un’altra prospettiva, ossia permettendo all’immaginazione di tornare sul medesimo piano del reale».

“Laboratori critici” può essere definito un prodotto culturale della tempesta sopportata nell’ultimo biennio, scaturito per reimmaginare un contemporaneo più che mai spaesato e frammentato, con l’intento di trattenere una propensione maggiore all’ascolto dell’altro e del contesto di appartenenza, suscitata dalla dilatazione delle distanze.
«L’approccio della rivista è trasversale – aggiunge Matteo Bianchi – avvalendosi di qualsiasi strumento possa essere utile per sondare il panorama della scrittura nel suo farsi, nel suo esporsi al mondo, e perciò non come semplice esercizio estetico, ma anche come dimensione etica.

La rivista diventa così uno spazio per rendere la poesia una chiave di interpretazione della realtà».
 
 
Continua sul Blog di Poesia della Rai di Luigia Sorrentino
 
 

 
 
 
 

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.