Comunicato Stampa Premio di Poesia italo/russo BELLA AKHMADULINA

bella


COMUNICATO STAMPA


LE POESIE E GLI AUTORI FINALISTI DELLA II EDIZIONE DEL PREMIO DI POESIA ITALO-RUSSO “BELLA” INTITOLATO A BELLA AKHMADULINA – ED. 2014






La Giuria italiana degli esperti del Premio di poesia italo-russo “Bella”, composta da Stefano Garzonio (docente di slavistica all’università di Pisa), Annelisa Alleva (traduttrice, saggista e poeta), Maria Ida Gaeta (direttrice della Casa delle Letterature di Roma e del Festival letterario Massenzio di Roma), Alessandro Niero (traduttore e docente di letteratura russa all’Università di Bologna), Davide Rondoni (critico letterario efondatore del Centro di poesia contemporanea presso l’Università di Bologna), ha indicato i tre autori finalisti del Premio di Poesia italo-russo “Bella” intitolato alla poetessa russa Bella Akhmadulina.


Gli esperti della giuria italiana hanno indicato le tre poesie di autori italiani entrate nella “short list” del concorso letterario.




“Quando la gente” di Giulia Rusconi
“Via Plebiscito” di Riccardo Raimondo
Gli occhiali di Matteo Marchesini




La comunicazione è stata data da Olga Strada, coordinatrice per parte italiana del premio, il 10 aprile 2014 (data di compleanno della grande poetessa russa) nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Mosca alla presenza di Natalia Ivanova, presidente della giuria russa, critico letterario, Mikhail Ajzenberg, poeta e saggista, Maksim Amelin, poeta di direttore della rivista letteraria “OGI”, Andrej Ar’ev, storico della letteratura e co-direttore della rivista letteraria “Zvezda”, Boris Messerer, scenografo e membro dell’Accademia di Belle Arti, Tatiana Jurlova, vicepresidente Gazrombank.


I vincitori nelle varie categorie del concorso letterario verranno proclamati, alla presenza dei candidati e dei componenti della giuria, venerdì 16 maggio nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà a Kazan’.


Informazioni sul premio saranno comunicate attraverso e-mail,comunicati, e nel sito www.bella-award.ru






Giulia Rusconi è nata a Venezia nel 1984. Si è laureata all’università
Ca’ Foscari (Ve) in Lettere Moderne con una tesi su Goffredo Parise.
Ha pubblicato la raccolta “I padri” (Ladolfi Editore, 2012).


Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Tra le sue pubblicazioni: le poesie di Marcia nuziale (Scheiwiller 2009), le satire di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi(Pendragon 2010), i saggi letterari di Soli e civili (Edizioni dell’Asino 2012). Collabora tra l’altro con la redazione bolognese del “Corriere della Sera”, con Radio Radicale, “Il Foglio” e “Il Sole 24 Ore”.


Riccardo Raimondo nasce nel 1987 a Siracusa.
Poeta, narratore, critico. Laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Catania. Vive, studia e lavora a Parigi. Si occupa prevalentemente di Letterature Comparate, Teoria della letteratura e Francesistica. Da dicembre 2011 è accademico corrispondente presso l’Accademia degli Incolti (Roma, accainco.it). Collabora con diverse riviste, web-magazine e blog, nell’ambito della critica d’arte, letteraria e di costume. Ha lavorato con diversi artisti a spettacoli e istallazioni, cercando un continuo dialogo fra la poesia e arti di tradizioni diversissime (la musica acustica ed elettronica, la video-arte, i fumetti, le sculture animate, le marionette, il teatro-poesia, la fotografia), sperimentando sempre nuove strategie della creazione. In poesia ha pubblicato: Lo Sfasciacarrozze (A&B 2009, postfazione di Cettina Rizzo), Il potere dei giocattoli (Sentieri Meridiani 2012, a cura di Daniele Maria Pegorari, prefazione di Sebastiano Tommaso Aglieco, copertina di Elisa Anfuso). Teoria del pirata (Samuele Editore 2013, collana Scilla, prefazione di Giorgio Bàrberi Squarotti)è la sua terza raccolta.







Il Premio letterario italo-russo “Bella” è stato istituito nel 2012 per preservare la memoria di un’insigne poetessa russa del XX secolo, Bella Achmadulina, riflettere il particolare legame della sua opera con l’Italia, celebrare l’unità umanistica tra le culture russa e italiana, sostenere e promuovere la nuova poesia in lingua russa e italiana, nonché riconfermare l’idea del valore unico di una singola poesia, di una singola opera poetica nella grande varietà di forme possibili, sia tradizionali che innovative.


Il premio “Bella” è conferito annualmente a giovani russi e italiani tra i 18 e i 35 anni autori di opere di poesia e di saggistica sulla poesia secondo le seguenti categorie:


Per gli autori di lingua russa:


1. Poesia russa


2. Saggio critico – letterario o biografico sulla poesia moderna


Per gli autori di lingua italiana:


3. Poesia italiana


La cerimonia ufficiale del premio “Bella” si svolgerà quest’anno nella città di Kazan’. Il vincitore di ogni singola categoria riceve un premio in denaro e una statuetta d’autore, copia ridotta del monumento alla poetessa in Russi creata da Boris Messerer.


Il premio “BELLA” è ideato e promosso dalla Partnership non commerciale “Società degli amici di Tarusa – promozione dello sviluppo”, dalla rivista “Inostrannaja literatura”, dall’Istituto Universitario di Letteratura “Maksim Gor’kij” di Mosca, dal Ministero della Cultura della Regione di Kaluga e, da parte italiana, dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca.




“In nessun luogo come in Russia e in Italia la poesia è tanto apprezzata. La peculiarità del premio risiede nel fatto che è assegnato a una singola poesia, a una singola opera poetica. Nel mondo di oggi, in cui pare contare perlopiù l’aspetto della grandiosità, la pluralità, si sottolineerà per una volta l’unicità di una singola poesia” – ha dichiarato Natal’ja Ivanova, presidente della giuria russa.


“Credo che se le cose andranno per il verso giusto il premio potrà rivelarsi un’ottima iniziativa per il mondo della letteratura e, più in generale, per la società” – ha affermato Michail Ajzenberg