SEMPLICE COMPLESSO di Rosanna Cracco

 

SEMPLICE COMPLESSO

Rosanna Cracco

Collana Scilla, prefazione di Claudio Morotti

 
ESAURITO
 

Tornava la rondine al tetto

Il nido alto sotto la tegola
pigolava fame ogni primavera
e voli liberi di cielo
un ritorno dall’esilio
che da anni ripeteva casa
di fieno e paglie fresche aggiunte
Mistero e stupore la memoria del ritorno
l’impulso del volo per rincasare
chissà se del padre o del giovane rondinotto
 
Però
tutti gli escrementi cadevano dal tetto
davanti al porticato tra il rosa viola
delle surfinie: sterchi e tante chiazze scure
un grigio tenace che neppure la pioggia
slegava tra le fessure
E allora un bel colpo secco di scopa
che a terra frantuma l’intreccio
semplice e complesso del nido
Poi resta tutto pulito, terso di fiori e colori
 
 
 
 
 
 
Aria fine di marzo. Primavera
ripete il germoglio sul seme del prato
e la viola tra gli sterpi
Arrivano ancora le rondini
Una festa il garrulo ritorno
ali diramate al vento e gran cerchi
nei pressi del sottotetto
a dire ciò che non si vede
Girano girano
si posano sul tetto stranite
due attimi, cercano ancora
un altro giro poco remissivo
ma poi guadagnano il volo via
lontano con il resto del vento
portandosi sulle ali la mia nostalgia
 
Ed io rimango lì sola senza primavera
il disincanto nel cuore
con tra le mani la liturgia di una scopa
 
 
ESAURITO