La vita in dissolvenza su Morfoedro

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da Morfoedro
 
 

La vita in dissolvenza: un libro esperienziale che ha l’intensità d’un vento forte. Non lascia indifferenti: come il vento, scuote, getta altrove. E il lettore, attraverso la narrazione poetica, tutta umana, di cinque drammi, si sente chiamato in causa non solo per riflettere, ma anche e soprattutto per domandarsi: “Che cosa avrei potuto fare io per…?”

I cinque drammi trattati in forma di poemetto-monologo riguardano cinque storie vere di donne: una madre “qualunque”, Rita Fedrizzi, che scopre quasi contemporaneamente di essere incinta e di essere affetta da un grave melanoma; Valentina Cavalli che, a sei anni dallo stupro subito, decide di togliersi la vita; Virginia Woolf e Marina Cvetaeva, suicidatesi nel 1941, nel contesto tragico della Seconda Guerra Mondiale; Aurora/Sara, storia di una delle tante infanzie rimescolate sul calco di adulti indifferenti e deviati.

Lucianna Argentino, in questo suo ultimo e intensissimo lavoro, dà un’alta prova di sé. Le metafore, copiose, non sono mai né ridondanti né fuori luogo: calibrate, rappresentano l’elemento portante e fondante di un’analisi che conduce alla comprensione dell’altro-donna, dimorando nell’alveo comunicante della poesia.

L’opera è stata fatta oggetto di interpretazioni teatrali. All’interno del volume sono presenti i QR code per poter ascoltare alcune attrici che recitano i cinque poemetti.

La vita in dissolvenza di Lucianna Argentino: in una parola, un must.

Gloria Chiappani Rodichevski

 
 
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Si segnala anche l’intervista di Lucianna Argentino sul suo precedente edito, La parola in ascolto (Manni, 2021) QUI, e l’Omaggio poetico a Lucianna Argentino (QUI). Ambedue i pezzi sono di Gloria Chiappani Rodichevski.