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Franca Grisoni a Europa in Versi – 27 maggio

 

 

 

“LOCALITÀ E GLOBALIZZAZIONE”

DODICESIMA EDIZIONE
Direzione artistica di Laura Garavaglia

Dal 27 al 29 maggio 2022

VILLA GALLIA
Passeggiata Villa Olmo, Como
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA
Via Sant’Abbondio, 12 Como
MUSEO DELLA SETA
Como
PARCO DI VILLA SUCOTA
Como

 

“Località e globalizzazione” è il tema portante della dodicesima edizione del Festival Europa in Versi, creato e diretto da Laura Garavaglia.
Il fil rouge dell’edizione è la “località” definita dalle interazioni quotidiane, ma le dimensioni globali divengono sempre più importanti e il senso di ciò che accade localmente, tutto ciò che caratterizza lo spazio dell’esperienza quotidiana, trova origine anche nella connessione che si stabilisce a livello globale. Nel contesto che stiamo vivendo – anche e soprattutto in questo periodo – il concetto di “identità culturale” costituisce l’insieme dei riferimenti per il quale una persona o un gruppo si definisce e desidera di essere riconosciuto: implica le libertà inerenti alla dignità della persona e integra – in un processo permanente – la diversità culturale, il particolare e l’universale, la memoria e il progetto.

“La propria città, il proprio mondo, il proprio territorio – spiega Laura Garavaglia, ideatrice della manifestazione – sono oggi rappresentati da una rete, da connessioni tra spazi significativi intervallati da ampie zone di transito, di attesa. I processi di globalizzazione rendono ancora più evidente come la realtà sociale – la differenza, lo spazio, i diritti e i doveri – sia socialmente costruita, ma rende altrettanto evidente che questa costruzione non è il semplice risultato cumulato dell’azione, delle scelte e delle preferenze individuali. L’interconnessione globale dei diversi contesti incide e vincola ciò che è possibile costruire socialmente”.

 

IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2022

Venerdì 27 maggio

h. 10.00
Liceo Classico e Scientifico A. Volta

h. 14.30
Istituto Orsoline San Carlo

Incontro e dialogo con i poeti Riservato agli studenti.

h. 17.00
Famiglia Comasca
Via Bonanomi, 10
Incontro con i poeti aperto al pubblico

Sabato 28 maggio

h. 10.30
Università degli Studi dell’Insubria
Via Sant’Abbondio 12, Como
Dialogo interculturale tra poeti e studenti, letture in lingua e in italiano

Villa Gallia
ingresso da Passeggiata Villa Olmo, Como

h. 15 “P.P.P. Poesie Per Pasolini: tra località e globalizzazione
a cent’anni dalla nascita un omaggio poetico da parte di grandi autori”.
a cura di Roberto Galaverni, giornalista culturale del Corriere della Sera
che introdurrà il Festival insieme a Laura Garavaglia direttore artistico

Reading di Poesia Internazionale
al pianoforte il M° Tonino Scala

a seguire
Premiazione dei vincitori e dei finalisti
del Premio Internazionale Europa in versi e in prosa

Per la durata dell’evento mostra realizzata dai ragazzi dell’Istituto Isis Paolo Carcano e book shop con antologie e libri a cura de La Casa della Poesia di Como

Domenica 29 maggio

h. 10.30
Parco di Villa Sucota
Via per Cernobbio 19, Como
“La mia lingua è un filo di seta…”
Visita, passeggiata e reading a cura di Pietro Berra, Sentiero dei Sogni

h. 17.00
Museo della Seta
Via Castelnuovo, 9, Como
“Tessere versi – L’ordito e la trama delle parole e dei tessuti”
Reading dei poeti internazionali e visita al Museo
Intervengono Roberto Galaverni e Andrea Tavernati, vicepresidente
de La Casa della Poesia di Como

 

 

I POETI

 

 

FOTO-FRANCA-GRISONI-(fatta-da-Daniele-Ferroni-da-indicare)

Franca Grisoni – 27 MAGGIO, ore 10.00

Scrive nel dialetto di Sirmione, dove è nata nel 1945. Le sue raccolte hanno vinto Premi come il Bagutta, il Viareggio, il Biagio Marin e il Salvo Basso, il Tirinnanzi, il Ponte di Legno Poesia. Ha pubblicato con case editrici come Einaudi, Scheiwiller e L’Obliquo. Per l’editrice Morcelliana nel 2009 è uscito Poesie, che raccoglie tutta la sua precedente opera in versi e nel 2012 Compagn. Nel 2013 L’ös (L’Obliquo). Sono stati rappresentati il dramma sacro in versi Passiù (L’Obliquo, 2008) e la tragedia in versi Medea (Fondazione Etica/L’Obliquo, 2012). Con Interlinea ha pubblicato nel 2016 Croce d’amore / Crus d’amur. Passione in versi ispirata dai capolavori del Romanino; nel 2021 con Scholé Morcelliana, Il filo srotolato. Autismo tra fotografia e poesia, con fotografie di Adriano Treccani e nella Collana Gialla Oro Pordenone Legge- Samuele Editore, Le crepe. Ha pubblicato prose a commento di opere di scrittori e artisti, fra cui Appunti sul far critica di Cesare Garboli, Pananti,1992; Nel tempo di Mattioli, con uno scritto di Cesare Garboli, L’Obliquo,2005. Alzheimer d’amore, Poesie e meditazioni su una malattia, Interlinea, 2017. Collabora a riviste e quotidiani e cura letture di testi sacri e poesia, con progetti promossi dal Centro Teatrale Bresciano – Teatro Stabile di Brescia e altri enti culturali.

 

 

 

 

 

 

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.