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Su “Alfabeto dell’invisibile” – Alessio Brandolini

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CHIARA DE LUCA, ALFABETO DELL’INVISIBILE

 
 

Anche se il titolo sembrerebbe negarlo in questo ultimo libro di poesia di Chiara De Luca tutto è visibile, con i contorni ritagliati da forbici esperte, persino la nebbia evanescente che crea passaggi improvvisi o false aperture. Tutto così visibile che sembra palpabile e l’alfabeto si realizza passeggiando per i vicoli di Ferrara “scavati come tunnel tra i palazzi” e poi di città in città: Pisa e Bologna, per esempio. Assente Roma, oscurata dal dolore. Molti i protagonisti (ben delineati e “visibili”, appunto) che fanno del libro un canto corale. Ovvero gli “altri” con le loro storie di gioia e sofferenza. Storie che sono la linfa che tiene in piedi la città e riempiono i giorni, le nostre vite. Poi ci sono i cani che corrono, che gioiosi balzano con il fuoco negli occhi, sbucano all’improvviso da un sentiero. Che gioia sentirli abbaiare in silenzio!

Alfabeto dell’invisibile si snoda a tappe interiori e geografiche, di una concretezza edificata come un puzzle d’immagini intense, talvolta surreali e forse sono queste, allora, che vanno in cerca (a caccia) dell’invisibile per poi descriverlo con un nuove parole, un nuovo alfabeto. Immagini di vecchi che “indossano sorrisi” (per darsi un contegno? per sconfiggere l’ansia?) e poi quelle “ali della luce” che inseguono l’ombra, ciò che resta nascosto; ali che scavano nel mistero che perturba, certo, eppure ci rende vivi, sveglia i nostri sensi. Come quando un bambino osserva un vasto orizzonte e immagina personaggi di ogni tipo, poi corre a chiudersi nella sua stanza e considera gli adulti come “una razza strana” al riparo dai mostri.

Un bel viaggio la lettura di questo libro, pieno di volti, incroci e passaggi segreti. Con un calo nell’ultima parte (intitolata “Mare”) che a mio avviso poteva essere espunta dal libro.

 

Alessio Brandolini
30 ottobre 2015

 
 
 
 
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Samuele Editor

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.