Primo Fiore – Luca Francescato

francescato

Primo fiore

Luca Francescato – Samuele Editore 2013 – prefazione dell’Editore

 

 

 
 

 

Ci sono libri di poesie che non pretendono d’essere libri di poesia. Ma che semplicemente esprimono, o siglano, una fase della vita di una persona. Una sua sezione, che nella conclusione porta intrinseco tutto un bagaglio di riflessioni e analisi. Un po’ come fosse la morale della favola nel momento in cui il trascorso diventa favola perchè distante, perchè passato. Se poi questo passato è drammatico emerge forte il concetto di favola quanto di morale, che in virtù di un esprimersi in versi non fa altro che dare significato. In un momento storico-letterario che riconosce grandezza poetica a figure più che mediocri, che pubblica nei grandi luoghi editoriali specifici della poesia raccontini spacciandoli per prosa poetica, certo un autore che non pretende d’essere poeta ma che scrive andando a capo in relazione al battito del suo cuore, fa ben pensare. Un cuore che batte non d’un semplicistico amore ma di una vita vissuta sulla pelle, e raccontata. Se anche Ungaretti parlava di Vita d’un uomo possiamo ben immaginare che in questa vita in versi ci sia qualcosa da trattenere, da prendere come poesia.

(dalla prefazione dell’Editore)

 

 

Ancora brillerà il sole

Mi reggo sulla scia di una pallida ansia
evocata dall’attesa di un gioco divenuto cieco
All’improvviso sento che devo cambiare passo,
sento che ancora continua a sfuggirmi il divenire

Cerco risposte nel tempo in cui non c’ero
e nei rimpianti
il movente all’esperienza

Cambiare strada ci vuole coraggio
Cambiare pensiero fatica
Rimanere fermi delude

Mi coglie all’improvviso il tepore di una risposta
e mi allontana dal sentirmi
oltre il punto di non ritorno
Tintinnii di sillabe innocenti mi invadono la mente
e delineano una costellazione verso cui tendere

Ancora brillerà il sole

 

 

 

Rondine bianca

La domenica mattina al risveglio
la mia anima diventa
una rondine bianca
se tu sei accanto a me!

Ogni giorno tutto appare
gioia da primavera
e ogni tuo sguardo è un meraviglioso lampo fluorescente!

Muovi le ali
mia rondine bianca
segui il libero volo dell’amore

segui la fortunata coincidenza di due cuori puri
che palpitano sovrapposti

Stesso battito,
stesso tormento,

stesso desiderio!
Orizzonti graffianti

Orizzonti graffianti attraggono
il vertiginoso vuoto attorno ai sensi
per un tocco delle nostre labbra

istintivo volo di un bacio
a totale impeto di un amore così dichiarato

L’esitar del tuono
dopo lo stridente lampo
affila la speranza
del tuo amore!

 

 

 

Atomi ribelli

Atomi ribelli
si agitano nel mio corpo
che ignaro dell’ordine
vaga nel presente che è gia passato,
in questa realtà
che continuamente cambia
i suoi punti cospicui.