Il volto delle donne – Marilena Piccinin

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IL VOLTO DELLE DONNE

 

Sabato 7 marzo, ore 20.30

 
 

Marilena Piccinin e Maria Gabriella Rapini dialogano sui viaggi, i sogni, il mondo visto dal mondo delle donne

 

evento di

VOCI DI DONNE

San Quirino 28 febbraio/22 marzo 2015

 
 
 

IL VOLTO DELLE DONNE

 

L’assessorato alla Cultura di San Quirino e la Samuele Editore organizzano, all’interno del Festival VOCI DI DONNE (San Quirino 28 febbraio/22 marzo 2015) una serata fotografica illustrativa sul mondo delle donne nei seguenti paesi: Uzbekistan – Ghana – Nepal – Togo – Yemen – Mali – Myanmar – Tanzania – Benin. Luoghi visitati e fotografati da una normalissima donna di casa (come si definisce l’autrice stessa). Oltre a commentare la condizione delle donne nei suddetti paesi il dialogo tra Marilena Piccinin e Maria Gabriella Rapini proverà a sottolineare in che modo una donna può riorganizzare la propria vita arrivata ad una determinata età, quando la famiglia non ha più (o in parte) bisogno di essere seguita e quando subentra quella fase particolarmente greve di apatia. L’autrice sottolineerà inoltre, con l’aiuto di un apporto fotografico, le qualità che ogni donna, seppur non facendone mostra, porta con sè come ricchezza e valore. Doti spesso nascoste dal riserbo di esprimere, di proporre cose stimate di poco conto perchè espressioni di una casalinga. Marilena Piccinin dimostrerà invece che  il viaggio aiuta e impreziosisce gli anfratti nascosti di occhi che sono curiosi del mondo, curiosi di altri occhi, di altre pelli, evidenziando quanto “la donna che è in cucina a preparare la cena” è la medesima donna “con la valigia in giro per il mondo”. Dimostrando che lo sguardo è il medesimo perchè la voce, il cuore, sono i medesimi. Pur essendo una serata squisitamente femminile gli uomini saranno i benvenuti nell’affiancare il gentil sesso in questo quotidiano percorrere del tempo.

 
 

Marilena Piccinin nasce a Pordenone e risiede a Prata. Sin da ragazzina scopre la passione per le antiche civiltà dei popoli che fecero la storia. Sogna di studiare archeologia ma finite le scuole dell’obbligo e dopo alcuni studi formativi deve percorrere la strada del lavoro per contribuire al  sostentamento familiare. Così il tempo scorre inesorabile fino a quando, una sera in compagnia di amici, i vecchi ricordi riaffiorano alla memoria e come per incanto iniziano a concretizzarsi con il suo “primo viaggio” al quale ne faranno seguito altri, tutti egualmente emozionanti, suggestivi ed interessanti. Da queste esperienze scaturisce il suo impeto per il racconto da cui nasce il libro “IL MIO PRIMO VIAGGIO” seguito da “YEMEN”. Si cimenta anche in brevi pensieri e poesie. La fotografia con l’andare del tempo diviene una passione che la spinge a fermare su immagine gli scenari, i volti, i momenti più belli del suo viaggiare. Scrittrice autodidatta, trova nella narrazione la maniera di rivelare, agli appassionati del viaggio, le sue molteplici esperienze come entusiasta viaggiatrice. Innamorata del mondo.