dal Faro di Roma
Il Premio Montale Fuori di Casa, giunto alla XXIX edizione, ha assegnato per il 2025 il prestigioso riconoscimento per la Sezione “Poesia Internazionale” al poeta cinese Zhao Lihong, tra le voci più rilevanti della letteratura orientale contemporanea. La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 13 giugno 2025, alle ore 10.30, presso la Sala Convegni di Palazzo Antonini-Stringher a Udine, in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e il Dipartimento DILL (Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società), nell’ambito del Progetto Interculturalità 2022–2025.
Dopo i saluti istituzionali della professoressa Fabiana Fusco, direttrice del DILL, l’incontro ha visto gli interventi della presidente del Premio Montale, Adriana Beverini, della docente e poetessa Marisa Martínez Pérsico, della poetessa e sinologa Flaminia Cruciani, e dell’interprete Lei Han. A coordinare l’incontro: Ambra Collino e Marisa Martínez Pérsico.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un dialogo interculturale che vuole superare confini geografici e linguistici, nel nome della poesia come linguaggio universale dell’umano.
Nato a Shanghai, Zhao Lihong è poeta, romanziere, saggista, autore di oltre cento pubblicazioni, tradotte in più di quindici lingue. Il suo stile lirico ed essenziale affronta con delicatezza temi profondi e universali, come il dolore, la memoria e la condizione umana.
In occasione del Premio, la casa editrice Samuele Editore pubblica per la prima volta in Italia il volume “Dolori”, una selezione poetica curata e tradotta da Flaminia Cruciani e Marco Sonzogni, che permette al lettore italiano di entrare nel cuore della scrittura di Zhao.
La motivazione del premio sottolinea «l’intensità della sua scrittura poetica, che affronta in modo diretto e universale il tema del dolore, toccando corde profonde dell’animo umano». Nei suoi versi, come in “Non posso dirti dov’è il dolore / che divora ogni centimetro di me”, risuona, come afferma Adriana Beverini, un’eco della poetica di Montale, in particolare degli Ossi di seppia, di cui quest’anno si celebra il centenario dalla pubblicazione.
Un omaggio a Montale nei suoi anniversari
Il conferimento del premio a Zhao Lihong assume un significato ancora più emblematico nel centenario di “Ossi di Seppia” (1925–2025) e nel cinquantesimo anniversario del Nobel a Montale (1975–2025): due ricorrenze che riaffermano l’attualità della grande poesia come strumento di libertà, pensiero e coesione culturale.
Il Premio Montale Fuori di Casa, fondato nel 1996 da Adriana Beverini, vuole omaggiare la poliedricità dell’opera montaliana – poeta, giornalista, saggista e critico – e tiene fede ogni anno alla vocazione itinerante del suo autore, svolgendosi nelle principali città montaliane (Genova, La Spezia, Firenze, Milano) e in altre sedi simboliche della cultura italiana.
Zhao Lihong sarà inoltre ospite del Festival Internazionale di Poesia di Genova, portando la sua voce poetica in una città cara a Montale e simbolo della poesia contemporanea.
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