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Le uscite della “Gialla” sono un appuntamento fra i più attesi sulla scena poetica italiana: pordenonelegge prosegue nel suo impegno di editore di poesia, dal 2021 insieme a Samuele editore per la valorizzazione delle voci emergenti della poesia e l’amplificazione delle voci note e autorevoli.

«Libri, quindi – spiega Gian Mario Villalta, direttore artistico di pordenonelegge – che offrono esordi o consolidano voci poetiche già riconosciute, per testimoniare concretamente l’attenzione e il sostegno alla poesia del nostro tempo, e al suo rinnovarsi fra le generazioni di autori. Poesia è arte del fare, del creare, e però anche del dialogare. Questo tempo di interruzioni e scatti in avanti nel fluire della vita propria e comune, che ci espone all’accelerazione di ogni realtà, chiede di riconoscere nella poesia il gesto che àncora l’uomo alla parola, cioè alla sua più propria natura. La Collana Gialla, attraverso la storica collaborazione con LietoColle editore, ha per anni accolto le voci degli autori, oggi un nuovo dialogo, un nuovo fare, ritrova nella collaborazione con Samuele editore la traccia di quel percorso e si incammina verso una nuova avventura nella poesia». Curate da Alessandro Canzian, Roberto Cescon, Augusto Pivanti e Gian Mario Villalta, le collane Gialla e Gialla Oro edite da Fndazione Pordenonelegge e Samuele editore proporranno 6 novità 2021 – che portano a quota 60 i volumi pubblicati dal 2016 ad oggi – di prossima presentazione alla Festa del Libro con gli Autori, in concomitanza con l’uscita dei volumi. «È un passaggio importante – conferma Alessandro Canzian, direttore editoriale di Samuele – La nuova collana parte come una sfida, con il desiderio di valorizzare le risorse del territorio. Samuele editore accoglie con entusiasmo l’impegno che sarà portato avanti con un partner che da sempre ammiriamo, pordenonelegge. L’obiettivo è costruire un nuovo modello non solo di proposizione della poesia, ma anche editoriale, nel segno e per amore della cultura».

Le 3 nuove pubblicazioni della Gialla, che si presentano sabato 18 settembre a pordenonelegge (ore 19, Palazzo Gregoris), sono firmate da talenti della “meglio gioventù’” della poesia italiana e saranno tutte disponibili anche in formato ebook. Il canzoniere “Tenere insieme” di Gabriel Del Sarto trova il suo filo rosso nell’aforisma di R. W. Emerson: “la biografia trascende la storia e non viceversa”. Se poi la biografia ha nome “Gabriel” – con l’intreccio inevitabile fra teologia, letteratura e pensiero iniziatico – e Gabriel è il nome dell’autore, le rivelazioni vengono inevitabilmente amplificate in un atto di annunciazione. L’autore ha già pubblicato le raccolte poetiche “I viali” (2003, Atelier), “Sul vuoto” (2011, Transeuropa) e “Il grande innocente” (2017, Nino Aragno Editore). “Fraintendere le stelle” di Vernalda di Tanna offre un verso giovane e fresco eppure calibrato ed essenziale, che in pochi tratti esplode riflessioni dalla verticalità vertiginosa. Le relazioni interpersonali interpretate attraverso un bisogno di reciprocità non corrisposto, il disamore, il concetto del doppio, la distanza e la mancanza, il tempo e la morte, sono le tematiche del libro. Inediti dell’autrice sono apparsi su blog e riviste, tra cui «La Repubblica» di Milano (per la “Bottega di Poesia”, a cura di Maurizio Cucchi). Nel “Discorso ai batteri” Leonardo Vilei ci spinge in un tempo che il nostro sguardo può solo intuire. Con l’ironia innestata nel linguaggio scientifico e, in certi frangenti, col contrappunto del poema cavalleresco, la raccolta si inoltra in una storia che sovrasta la nostra specie per giungere al misterioso e spiazzante inclinarsi verso l’altro. Dal 2006 l’autore vive a Madrid, del 2020 è “Tempo di lavoro” (Zona Editrice), la sua prima raccolta poetica.

Per il quinto anno la collana Gialla Oro consacra autori di riconosciuto valore, con altrettante pubblicazioni che si presenteranno sabato 18 settembre a pordenonelegge (ore 21, Palazzo Gregoris). La poetessa Luigia Sorrentino in “Piazzale senza nome” restituisce il respiro ampio del poema, l’incisività del frammento che lacera il tempo e lo dilata verso il presente. Piazzale senza nome è il luogo dove s’incontrano voci e destini, nel sangue del sacrificio e nella banalità della cronaca, nella solitudine collettiva e nella partecipazione più intima. L’autrice, nata a Napoli, lavora alla Rai, ha fondato e dirige dal 2007 il primo blog Rai dedicato alla Poesia sul sito di Rai news 24 (poesia.blog.rainews.it). Francesco Tomada con “Affrontare la gioia da soli” ci mette di fronte alla vita quotidiana, ai ricordi e ai sentimenti che ci attraversano mentre siamo impegnati a tenerci il bene che ci è dato e a difenderci dall’assedio della realtà e del presente. Colpisce il tono della voce poetica, la forza con la quale affronta la realtà, la delicatezza con la quale si fa intimità. L’autore ha pubblicato molte raccolte e per la collana “Autoriale” (dot.Com Press) è stata edita nel 2016 una sua antologia ragionata con testi scritti dal 1995 in poi. “Le crepe” di Franca Grisoni esprime una continuità di scrittura e toni rari nel panorama poetico contemporaneo. Una poesia di riflessione e interrogazione che nel dialetto di Sirmione, dove l’autrice è nata nel 1945 e dove vive, restituisce pagine di profonda e delicata umanità, che resta e si riconosce in un io inclusivo, nonostante il mondo. Franca Grisoni con “La böba” (San Marco dei Giustiniani, 1986) vinceva il Premio Bagutta opera prima, con “De chi. Poesie della penisola di Sirmione” (Scheiwiller, 1997) il Premio Viareggio e con “L’ala” (Liboà, 2005) il Premio Biagio Marin.

 
 
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Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.