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Prima della voce – Paolo Parrini



 
 
Prima della voce
Paolo Parrini
Pagine 70
Prezzo 12 €
ISBN 978-88-94944-52-5
 
in copertina fotografie artistiche di Michela Goretti in un dialogo poetico che in quest’opera ha trovato la sua genesi
 
 


 
 
Versione online Sbac!
Prezzo 4 euro


 
 

La ricerca poetica di Paolo Parrini sembra muoversi e crescere insieme al desiderio di scoprire come nascono, muoiono e permangono i sentimenti umani. E tra i vari sentimenti, quello che prevale è l’amore, semplicemente perché l’amore li raccoglie tutti e dà loro significato. La precedente raccolta di Paolo Parrini s’intitola Dentro tutte le cose c’è amore, e già in quei versi era chiara l’attitudine del poeta a stare vicino ai sentimenti, a sperimentarli nella loro totalità. Scrivere in modo autentico del sentire umano implica capacità di introspezione, empatia, disponibilità ad affrontare un viaggio senza fine.

“Alla mia sera aggiungi la tua / al mio dolore il tuo.” scrive il poeta. E qui si parla di dolore, di sera, sono versi che evocano un’atmosfera cupa e di solitudine, ma contemporaneamente avviano una relazione con un’altra persona. Il dolore di chi scrive non è immerso nel vuoto, è sicuramente simile al dolore di qualcun altro a cui il poeta si sente vicino, per empatia, o solo per il fatto di essere uomo. E ancora: “Piccoli gesti d’amore / in questo spegnersi delle cose.” Le cose si spengono, gli oggetti perdono significato, le persone muoiono. Questa è la realtà e Parrini lo sa bene, la sua è una sperimentazione quotidiana, resa ancor più significativa da una profonda sensibilità e da una memoria vivida.

Annalisa Ciampalini

 
 
 
 

© Michela Goretti

 
Tra la pace degli alberi
e la furia di un temporale
il rituale dell’abbraccio alla corteccia.
Sulla via camminata in mille ore
il sunto d’un dolore
poi il mandorlo fiorito là
sulla collina.
La terra che aspetta
dietro un cancello stretto.
 
 
 
 
 
 
Un campo da attraversare
senza più memoria
Una foresta intricata di là dal bianco.
Si vive e si muore mille volte
mentre si calpesta piano il ghiaccio
dell’erba che al passo stride.
 
 
 
 
 
 
Si scompone la sera.
Ritmico il suono del tergicristallo
intacca il tempo perso
ad aspettare il giorno.
Alla mia sera aggiungi la tua.
Non siamo fatti di certezze.
 
 
 
 
 
 
© Michela Goretti

 
Servirà tutto il sole e la sera
per raggiungere domani.
Per non dimenticare i muri e le nebbie
senza scampo. L’odore
forte di muschio e d’erba tagliata.
Un frullare d’ali indietro.
 
 
 
 
 
 
Amare una sedia, una mano,
il vuoto dentro un temporale.
Come se fossi nato solo per
questo darmi e avere,
una bilancia, un saliscendi.
Poi una fontana e lo scroscio,
il perdono. Non so
come altro dire amore.
 
 
 
 


 


 
 
 
 

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.