Premio Ceppo 2023: Piazzale senza nome – le motivazioni

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dal sito di Paolo Fabrizio Iacuzzi
 
 

Luigia Sorrentino vince il Premio Ceppo Selezione Poesia 2023 con il libro “Piazzale senza nome” (Samuele Editore – Pordenonelegge 2021) per la capacità di affrontare a viso aperto i problemi di ordine tanto sociologico quanto linguistico e strutturale che la poesia davvero contemporanea è chiamata ad affrontare. Il soggetto vi diventa anonimo per manifestarsi al contempo come “umano troppo umano”, il mondo vi è chiamato in causa nella sua forma catastrofica ma, attraverso lo scandirsi esatto dei versi e dei singoli testi che compongono un insieme straordinariamente armonico, sa riconnettersi in forme di rinnovata vivibilità.

Gli eventi e le scene di realtà che compongono il libro interagiscono attraverso l’intreccio di due piani spazio-temporali: quello di un realismo spesso fotografico e quello di un mondo onirico dove non vale alcun codice di falsa omogeneità o riconoscibilità “a posteriori”. E infine, la varietà metrico-prosodica, che include diversi lacerti prosastici e gioca su una sapiente e “classica” alternanza di versi brevi e versi lunghi, accredita all’insieme una riuscitissima polifonia, mettendone in evidenza una consapevole e coinvolgente orchestrazione melodrammatica.

Paolo Fabrizio Iacuzzi

 
 
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