Pordenonelegge 2025: Luigi Nacci


 

domenica 21 settembre, ore 16:00
La gialla
La Libreria della Poesia, Palazzo Gregoris

Incontro con Luigi Bressan, Luigi Nacci, Noemi Nagy e Mario Santagostini. Presentano Alessandro Canzian e Roberto Cescon

 
 

Luigi Nacci è nato e vive a Trieste. La prima parte della sua attività autoriale è stata interamente dedicata alla poesia: Il poema marino di Eszter (Battello, 2005), poema disumano (Cierre, 2006; Galleria Michelangelo, 2006, con CD), Inter nos/SS (Galleria Mazzoli, 2007, a cura di Nanni Balestrini), Madrigale OdeSSa (d’if, 2008), odeSS (in Decimo quaderno italiano di poesia contemporanea, Marcos y Marcos, 2010, a cura di Franco Buffoni). Ha pubblicato inoltre il saggio Trieste allo specchio. Indagine sulla poesia triestina del secondo Novecento (Battello, 2006). Poi è iniziata la stagione della prosa: Alzati e cammina (Ediciclo, 2014), Viandanza (Laterza, 2016), Trieste selvatica (Laterza, 2019) e Non mancherò la strada (Laterza, 2022). Nel 2021 ha curato Spirito libero e sangue caldo, l’autobiografia di una donna rom, per Ediciclo. Per la stessa casa editrice dirige la collana “La biblioteca del viandante”. Nel 2024 ha pubblicato per Einaudi I dieci passi dell’addio.
Nel 2025 torna alla poesia con Quel che il lampo ha da dirti e con Passa come una luce (edizione bilingue italiano-polacco, traduzione di Joanna Ganobis, finalista nel 2026 al Premio “Poeta Europeo della Libertà” della Città di Danzica).