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La stagione accanto al Premio “Il paese delle donne”

XXIII° PREMIO DI SCRITTURA FEMMINILE “IL PAESE DELLE DONNE” – GRADUATORIA 2022

XXIII° PREMIO DI SCRITTURA FEMMINILE “IL PAESE DELLE DONNE” – 2022

dedicato all’artista cilena Maria Teresa Guerrero (Maitè)

PREMIO Redazione “Marina Pivetta”

Raffaella ScarpaLo stile dell’abuso. Violenza domestica e linguaggio, Treccani libri 2021.

PREMIO Opere miste “Franca Fraboni”

Anna Maria Farabbi, Il canto dell’altalena. L’oscillazione della figura tra il gioco e il mito; seguìto da La tela di Penelope, AL3VIE 2021.

PREMIO Pubblicazioni istituzionali

Paola CecchiniTerra promessa – il sogno argentino. Vol. I-II, Consiglio Regionale delle Marche (Quaderni, XI, n. 77) 2006.


GRADUATORIA 2022

Sezione SAGGISTICA

 Gioia Virgilio e Silvia LolliDonne e Sport. Analisi di genere continua, I Libri di EMIL 2021.

2° ex aequo:

a. Giorgia Bernardini, Velata. Hijab, sport e autodeterminazione, Capovolte 2022.

b. Margherita CassiaUlpia Severina Augusta. Domina e dea, Edizioni Quasar 2022.

*Segnalazioni:

a. Bruna BertoloLe donne nella Shoah Susalibri 2022

b. Cristina Gramolini et All, Noi, le lesbiche. Preferenza femminile e critica al transfemminismo, Il Dito e la Luna 2021.

c. Fortunata Romano, Stati depressivi delle donne. I Fattori socioculturali, Collana dell’Associazione per il Museo di Storia della Psichiatria San Lazzaro (RE) 2021.

d. Irene Giacobbe, Non ci provare. Un secolo di coraggio femminile, All Around srl 2021.

e. Liviana Gazzetta (a cura di), Femminismo mazziniano. Una idea di emancipazione nell’Italia postunitaria (1868-1888), Scaffale del femminismo 2022 Tab edizioni.

f. Manuela MelliniLa strada si conquista. Donne, biciclette e rivoluzioni, Capovolte 2021.

g. Maria Grazia CataldiCreature da palcoscenico. Le donne nel teatro: da personaggi a protagoniste, Editoriale scientifica 2022.

h. Nadia CianiVivere nel fascismo a Terni e non solo, Il Formichiere 2021.


Sezione NARRATIVA

1° non assegnato

2° ex aequo:

a. Carla GuidiEstetica anesteticaIl corpo, l’estetica e l’immaginario nell’Italia del Boom economico e verso gli anni di Piombo, Robin 2018.

b. Silvia Favaretto, Verde laguna. Una storia vera nella Venezia del Novecento, Mazzanti libri 2022.

*Segnalazioni:

a. Elisabetta BaldisserottoIl dolore degli altri. Un dramma in laguna, Neos Edizioni, Torino 2022

b. Mimma (Domenica) D’Angelo, Tuo e tutto ciò che resta…; illustrazioni di Giovanni Pace, L’Erudita edizioni 2021.

c. Tommasina SoraciCentocinque minuti. Briciole di vita ordinaria, Era Nuova 2020.

d. Rosella BennatiL’ultima duchessa in Campidoglio, All round srl 2022.


Sezione POESIA (premio unico):

Rahma NurIl grido e il sussurro, Capovolte 2022.

*Segnalazioni:

a. Margherita Parrelli, Incontro. Poesie, La Vita felice 2022

b. Rossella (Maria Rosa) Caleca: La stagione accanto, Samuele edizioni, 2021.

 

Intervista a cura di Floriana Coppola

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.