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Fraintendere le stelle – Vernalda Di Tanna


 
 
Fraintendere le stelle
Vernalda Di Tanna
Pagine 84
Prezzo 13 euro
ISBN 978-88-94944-42-6
 
 


 
 

Un verso giovane e fresco eppure calibrato ed essenziale, quello della Di Tanna, che in pochi tratti esplode riflessioni dalla verticalità vertiginosa. le relazioni interpersonali interpretate attraverso un bisogno di reciprocità non corrisposto, il disamore il concetto del doppio (doppia vita quanto l’essere qui ed ora e desiderare altro), la distanza e la mancanza, il tempo e la morte, sono le tematiche del libro. Una poesia che con delicatezza aspira a scoperchiare le presunte certezze, le abitudini e il loro lato più esposto anche appellandosi al non-sense e all’ipersignificazione. a partire da un titolo, Fraintendere le stelle, che compendia un destino o le coordinate a cui potersi aggrappare durante il passare del tempo, nel bene e nel male.

 
 
 
 
Una bracciata di voci, rumori.
Letargici rami. Gli anziani.
 
Nell’incantesimo sordo del suono,
potrei dimenticarmi chi sono.
 
 
 
 
 
 
Avidi i fiori penzolano inganni,
ma tu li guardi nelle fioriture dei libri
con occhi che gelano in coro il sole,
inquinati dalle stelle d’ottobre.
 
 
 
 
 
 
Meno di una pura, cieca
superstizione, più che un giro di vite.
La parola non fu che una voce
in silenzio, un’interruzione.
 
 
 
 
 
 
Gli amanti
 
Non avranno dolore della brace,
se nei fichi rimordono l’estate.
La fiducia: una mano sul fuoco
e la carie che fiorisce.
 
 
 
 
 
 
Sono doppi i fili che ci muovono
nel teatro di un’assenza singolare.
 
Mi sono rimasti rovinosi inganni
a spaiarmi tutti i punti cardinali.
 
C’è rimedio a tutto, tranne alla vita.
 
 
 
 
 
 
Tardiva ti conobbi che mai viva
mi frugasti libera d’inciampi,
le piume, pestate sotto i calli:
chi resta con i piedi a terra
perde l’uso delle ali.
 
 
 
 
 
 
Disastri
 
La notte brancola nelle tue braccia.
Un faro di libri sul comodino
illumina l’insonnia fino all’alba.
 
 
*
 
 
A terra ci dispongono le stelle
disamorate della luce. Freme
e ci annotta il cielo che ci fraintende.
 
 
*
 
 
Gli oracoli invertiti nei ricordi
suggono conserti i piedi della notte.
Il giorno è un campo arato.
Sulla sua schiena annotavo
la perdizione,
il finale aperto dei tuoi respiri.
 
 
 
 


 
 


 


 
 
 
 

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.