Al momento stai visualizzando Ediscopio

Ediscopio

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Eventi


 

Due mondi diversi, ma legati da una colla speciale: i libri. Due realtà che si sfiorano soltanto, capaci, però, insieme, di creare qualcosa di importante. Biblioteche ed editori si confrontano, per dar vita a un appuntamento che punta a valorizzare la lettura e la sua promozione, domenica 6 ottobre, sotto la Loggia del Lionello, a Udine. Avrà inizio così l’edizione zero di Ediscopio, l’evento che mette sotto la lente la galassia degli editori della regione.

L’appuntamento è organizzato dal Comune di Udine e dal Sistema bibliotecario del Friuli. Venerdì 27 settembre, alle 16.30, alla libreria Einaudi in via Vittorio Veneto, 49, a Udine, nel corso di una conferenza stampa, verranno illustrati tutti i dettagli dell’evento, che richiamerà una ventina di case editrici.

“L’intento di ‘Ediscopio’ è di offrire agli editori friulani uno spazio per portare all’evidenza del pubblico le proprie opere” commenta l’assessore alla Cultura di Udine, Fabrizio Cigolot. “Una produzione di qualità, attenta a temi e vicende locali, spesso ingiustamente messa in secondo piano dalle case editrici nazionali ed estere. Una produzione originale che consente di valorizzare l’opera di autori che meriterebbero maggiore fortuna e che purtroppo sfugge anche a molti concittadini, pur validi lettori”. Con questi obiettivi nasce una rassegna, “che trova il proprio momento centrale negli eventi che saranno ospitati nella Loggia del Lionello e, nei mesi successivi, interesserà tutte le biblioteche, grazie alla disponibilità degli operatori e al coinvolgimento dei gruppi di lettura”.

L’augurio dell’assessore Cigolot è che “questa edizione sperimentale possa essere apprezzata e consentire alle case editrici che vi prenderanno parte di rafforzare la propria attività”.

Winnings can be awarded as a yearly annuity or as a lump sum, depending on lottery rules. In 2021 there are waiting a lot of interesting promos at this casino. All currency conversions executed by us for the purposes of allowing you to deposit and cash-out money from your account shall be executed by us at an exchange rate sourced from http://www https://meilleurscasinosonline.org/. TV fans will also be happy to see reels inspired by the game show staple Deal or No Deal or the small screen classics Sopranos and The Love boat.

Da una parte il Comune di Udine, dall’altro il Sistema Bibliotecario del Friuli, che raccoglie 30 biblioteche tra Udine e provincia. “Quest’iniziativa, che abbiamo voluto fortemente e che coinvolgerà anche alcune delle biblioteche del sistema “Inbiblio”, non è un festival della letteratura: pone l’attenzione sul mondo del libro e delle professionalità che ci stanno dietro”, spiega il presidente Paolo Montoneri. “L’anno scorso abbiamo incontrato gli editori della regione e ci siamo subito mossi per costruire un progetto strutturato: questa giornata farà incontrare la realtà pubblica delle biblioteche, che ha l’esigenza di diffondere la lettura, e quella privata degli editori, che punta a farsi conoscere”. Ma Ediscopio sarà solo una prima fase di un lungo percorso: “Nel corso dell’anno programmeremo, nelle biblioteche coinvolte, una serie di incontri con gli editori e con gli autori – conclude Montoneri – per continuare a valorizzare il grosso e importante lavoro delle case editrici friulane”.

 
 

PROGRAMMA

6 ottobre, Loggia del Lionello, Udine

 
 
10,30-11,00
Inaugurazione
a cura di Giorgia Bortolossi
interventi dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine
del Presidente del Sistema Bibliotecario del Fvg
del Presidente dell’Associazione Editori del Fvg
 
 
11,15-12,00
Come si fa a narrare il confine?
modera Paolo Mosanghini
interventi di Marco Gaspari, Norma Zamparo, Gabriella Musetti, Mauro Daltin
 
 
12,15-13,00
Lingue minoritarie, come si può raccontare il mondo?
modera Paolo Cantarutti
interventi di Alessandra Kersevan, Maetina Kafol
 
 
13,00
Intervento del Sistema Bibliotercario del Fvg
presenta Giorgia Bortolossi
Interventi di Paolo Monteneri, Romnano Vecchiet, Marco Gaspari
 
 
14,30-15,00
Può un libro per l’infanzia creare un lettore libero?
modera Daria Miani
interventi di Nicola Corvino, Alessandra Kersevan, Maura Pontoni
 
 
15,15-16,00
La poesia ha ancora bisogno dei libri? Contraddizioni fra social media, blog, reading, migliaia di Poeti ed Editori e poche centinaia di lettori
modera Walter Tomada
interventi di Alessandro Canzian, Gabriella Musetti
 
 
16,15-17,00
Negli anni della “memoria breve” quanto è importante il libro per ricordare e riscoprire? I popoli civili sono quelli che hanno la conoscenza storica del proprio passato.
modera Roberto Todero
interventi di Marco Gaspari, Alessandra Kersevan, Giovanni Aviani
 
 
17,15-18,00
Quanto è importante la fotografia naturalistica per la conoscenza e la conservazione degli ambienti? Valorizzazione della fotografia naturalistica come forma d’arte
modera Umberto Sarcinelli
interventi di Andrea Mascarin, Daniele Marson
 
 
A seguire interventi vari e chiusura.
 
 

I PROTAGONISTI

 
 


 
 
 
 

Samuele Editore

Samuele Editore nasce nel 2008 a Pordenone, nel nord est Italia. La stessa città di Pordenonelegge, una della più importanti manifestazioni letterarie nazionali. E città vicino a Casarsa, la terra di Pier Paolo Pasolini. Samuele Editore nasce riprendendo il marchio storico della Tipografia di Alvisopoli fondata nel 1810 da Nicolò Bettoni. La vecchia Tipografia nella sua storia pubblicò molte opere importanti come Le Api panacridi di Alvisopoli (1811, scritta per il figlio di Napoleone Bonaparte) di Vincenzo Monti. Poeta, scrittore, drammaturgo, traduttore tra i massimi esponenti del Neo Classicismo italiano. La Tipografia, che aveva per logo un’ape cerchiata da un tondo con il motto Utile Dulci, lavorò fino al 1852, anno della sua chiusura. Samuele Editore prende l’eredità di quel grandissimo momento storico prendendo gli stessi ideali e gli stessi obiettivi di Nicolò Bettoni. Intenzione bene esemplificata dal motto Utile dulci che Samuele Editore riprende a manifesto del suo lavoro. Si tratta infatti di un passo oraziano tratto dall’Ars poetica (13 a.c.): “Omne tulit punctum, qui miscuit utile dulci, Lectorem delectando pariterque monendo” – “ha avuto ogni voto colui che ha saputo unire l’utile al dolce, dilettando e nello stesso tempo ammonendo il lettore”. Lo stesso passo viene ripreso nel XVIII secolo dall’Illuminismo italiano col significato di “il lavoro e l’arte sono fondamento di una vita serena”. Ripreso nello stesso significato anche dalla tipografia di Nicolò Bettoni, è adesso concetto fondante e continuamente ispiratore della ricerca poetica e delle pubblicazioni di Samuele Editore. Già dopo pochi anni di attività Samuele Editore si è imposto all’attenzione della cultura nazionale lavorando con i maggiori esponenti della poesia, del giornalismo, della televisione italiana. Con un lavoro di promozione continuo sia con manifestazioni proposte dalla Casa Editrice (a Pordenone, Trieste, Venezia, Milano, Torino, Roma, Napoli, eccetera) sia con poartecipazione a Festival importanti (Pordenonelegge, Fiera del Libro di Torino, Ritratti di Poesia di Roma) sia con newsletter e pubblicità settimanali in internet, Samuele Editore è considerato uno dei migliori editori del settore Poesia in Italia e vanta una presenza nei maggiori giornali nazionali quali Il corriere della sera, L’espresso, e continue recensioni nella famosissima rivista Poesia (la maggiore rivista italiana del settore). Col desiderio di aumentare la conoscenza della Poesia italiana e del mondo, a maggio 2013 Samuele Editore apre un ufficio internazionale dedicato a quegli autori che intendono far leggere le proprie opere al pubblico e ai poeti italiani, da sempre unici e importantissimi nella poesia mondiale. Con l’esperienza di un ottimo libro di poesie inglesi tradotte in italiano (Patrick Williamson) e del maggior poeta vietnamita vivente (Nguyen Chi Trung) Samuele Editore si propone di tradurre e proporre in doppia lingua le opere più meritevoli di autori non italiani, continuando la ricerca delle grandi opere poetiche di autori famosi e non famosi, capaci però di scrivere grandi libri. In questo si inscrive la partecipazione, nel 2014, al New York Poetry Festival. Con la grandissima convinzione che la Poesia può diventare ponte internazionale tra le persone, per farle parlare, per farle capire, creando cultura.